Le varietà diamesiche
⇨ La lingua parlata
testo - pag.1
Don Chisciotte della Mancha, in La grande letteratura a fumetti, Edizioni San Paolo, 1994
(prof. Pisani)
lessico - pag.1
Elementi lessicali:
- impiego di elementi letterari, scelti accuratamente: assolata regione, vetusto palazzotto, furibonde battaglie, accesa fantasia, cavaliere errante, fanciulli, destrieri, soverchio e frasi sorvegliate perse il giudizio, riporterò qualsiasi torto a difesa dei deboli
- presenza di qualche arcaismo tipo pulzella
- impiego dell'ispanismo hidalgo
- presenza di colloquialismi: gli si indebolì il cervello
- impiego del neretto per rendere la pronuncia più enfatica, più emotiva: cavaliere errante!, cavaliere della tavola rotonda!, Ronzinante!
(prof. Pisani)
guida - pag.1
Si presenta la lettura delle prime pagine del riadattamento a fumetti del celebre romanzo di Miguel De Cervantes Saavedra, Don Chisciotte della Mancha, pubblicato nel 1994 in un albo cartonato e successivamente, nel 2005, riproposto nella collana La grande letteratura a fumetti, sempre col titolo Don Chisciotte.
Entrambe le edizioni sono realizzate da Edizioni San Paolo e pubblicate come supplemento allo storico periodico per ragazzi Il Giornalino.
É un rifacimento scherzoso del grande capolavoro letterario rivolto a ragazzi con una lingua interessante per costruzione sintattica e per ricchezza lessicale.
Modalità questa che contribuisce a garantire la crediblità del racconto creando un linguaggio inconfondibile che noi lettori ritroviamo ogni volta che ci rituffiamo nelle avventure del cavaliere errante della Mancha, anche conosciuto con l'appellativo "Cavaliere dalla triste figura".
(prof. Pisani)
teoria - pag.1
La lingua parlata
- viene usata per soddisfare tutti i bisogni della vita quotidiana (in famiglia, a scuola, per strada, sul lavoro)
- l'emittente e il destinatario sono entrambi presenti al momento della comunicazione
- l'emittente può modificare, correggere il suo messaggio sulla base delle reazioni del destinatario
- il destinatario può intervenire in tempo reale, chiedendo chiarimenti o esprimendo consenso o disapprovazione nei confronti di ciò che l'emittente dice
- usa un registro informale cioè una lingua colloquiale e sbrigativa
- impiega termini generici
- tende alla ripetizione di parole ed espressioni
- ricorre spesso a intercalari (cioè, è vero, allora, ecc..) che servono a prendere tempo e a collegare passaggi successivi
(prof. Pisani)
esercizi - pag.1
Esercizio n. 1 (Individuazione)
I fumetti tentano di riprodurre in modo più fedele possibile la lingua parlata. Nella vignetta seguente indica quali mezzi vengono usati per indicare:
- le pause tipiche del parlato;
- le variazioni del tono di voce.
(prof. Pisani)
esercizi - pag.2
Esercizio n. 2
Leggendo i seguenti corti di Carl Barks disegnatore del celebre paperino, ti sembra che si possa parlare di ecclettismo linguistico? Prova a classificare le espressioni linguistiche presenti nelle seguenti categorie:
- arcaismi
- parole straniere
- espressioni idiomatiche
- espressioni sinonimiche
- onomatopee
Esercizio n. 3
In questa breve battuta della banda bassotti sono presenti dei latinismi. Individuali e cercane degli altri consultando il materiale che hai a disposizione: vecchie riviste di topolino o strisce su internet.
(prof. Pisani)